Ente capofila: Coop. Sociale Il Sogno Di Una Cosa
Partner di progetto:
Consorzio Con.I.S.A. Valle di Susa
ASL TO3
Comune di Bussoleno
Comune di San Giorio di Susa
Comune di Avigliana
Cooperativa Il Riccio
Cooperativa Biosfera
Associazione Rondò di Bimbi.
La filosofia alla base del progetto si fonda sulla visione delle p.c.d. e dei servizi che se ne occupano come risorsa, come soggetti attivi, partecipi e generativi all’interno della comunità, in un’ottica di scambio.
La finalità centrale è quella di promuovere la trasformazione dei centri diurni in Servizi Diurni Territoriali (SDT), centri servizi che operino per e con il territorio e che, oltre ad elaborare risposte innovative, efficaci e sostenibili per i bisogni e per i desideri delle p.c.d. e delle loro famiglie, acquisiscano un ruolo “trasformativo”, divenendo promotori di un processo virtuoso finalizzato allo sviluppo locale.
I Cantieri per l’Inclusione Territoriale sono “microservizi” per p.c.d. intellettiva lieve o media che realizzano progetti di impegno civico a favore della cittadinanza. Sono ubicati in strutture destinate a servizi pubblici “non dedicati” alla disabilità, come biblioteche, centri polivalenti, centri giovanili o per anziani ecc…
Offerta di attività e servizi rivolti alla cittadinanza da parte dei Centri Diurni affinché tali presidi vengano percepiti e vissuti come risorsa fruibile da una più ampia porzione di comunità
– Progetto Hero (prenotazioni, esami, visite specialistiche, ritiro referti, presso i C.D. per una maggior prossimità dei servizi territoriali)
– Progetto Prevenzione Salute (controlli gratuiti: misurazione parametri vitali, glicemia, colesterolo, trigliceridi, peso ponderale, etc.)
– Realizzazione Giardino dei piccoli frutti e piante aromatiche
– Organizzazione di attività culturali e laboratori rivolti alle p.c.d., alle famiglie e alla cittadinanza.
– Offerta dei locali dei C.D. per ospitare feste, eventi organizzati dal Comune o attività organizzate direttamente
Coinvolgimento attivo della comunità della Valle di Susa attraverso la creazione di una “Rete di Aziende solidali” e la realizzazione di Patti di collaborazione con Comuni, scuole e altri enti pubblici, privati e associazioni del territorio
Percorso finalizzato alla promozione dell’adultità, dell’autonomia e dell’autodeterminazione delle p.c.d., nell’ottica del sostegno all’attuale domiciliarità e allo sviluppo di progetti per il futuro
Ascolto, supporto, orientamento e co-progettazione con le famiglie e i caregivers. Il Progetto si rivolge ad un bacino di 100 famiglie e caregivers (assistenti familiari e affidatari).
Ente capofila: Cooperativa Sociale Il Sogno di una Cosa ONLUS
Partner di progetto:
La filosofia alla base del progetto si fonda sulla visione delle persone disabili e dei servizi che se ne occupano come portatori di una “istanza di cittadinanza”, come soggetti attivi, partecipi e generativi di nuove risorse all’interno della comunità, in un’ottica di scambio.
Attività a supporto della domiciliarità delle persone con disabilità attraverso:
Percorso formativo di gruppo finalizzato allo sviluppo delle diverse autonomie e alla massima indipendenza possibile. Tale scuola intende trasmettere alle persone coinvolte le capacità e le conoscenze necessarie per affrontare la vita di tutti i giorni, per sperimentare le proprie potenzialità, per definire meglio i propri limiti e per darsi uno stile di vita per quanto possibile autonomo e consono alle proprie esigenze.
Sviluppo di attività legate al tema dell’occupazione, intesa non solamente da punto di vista prettamente lavorativo, attraverso esperienze di tirocinio e/o di volontariato e di impegno civico.
Esperienze abitative presso il co-hounsing Quarto Piano, con la collaborazione di giovani studentesse e/o lavoratrici affittuarie dell’appartamento.
Percorso di formazione e sostegno ai caregivers realizzata attraverso:
Ente capofila:Cooperativa Sociale Il Sogno di una Cosa ONLUS
Partner di progetto:
The Cedar Foundation O.N.G., Sofia, Bulgaria
Association FenêtreS, Charbonnières les Bains, Lione, Francia
Il progetto di scambio internazionale nasce con l’intento di realizzare un’esperienza significativa nel percorso verso l’adultità. Il viaggio è un’occasione di sperimentarsi, vivere un rito di passaggio insieme a dei giovani coetanei e sperimentare la dimensione della cittadinanza europea.
Incontri con i giovani partecipanti finalizzati all’apprendimento e allo scambio sulle tematiche affrontate dal progetto: autonomie domestiche, cucina e alimentazione, utilizzo delle tecnologie di base, autonomie pedonali, gestione del denaro, autonomie integranti (utilizzo dei servizi pubblici, orientamento spazio-temporale)
Scambio di conoscenze e abilità tra pari realizzato a Torino, dal 13 al 20 giugno 2017.
Esperienza formativa condivisa sul tema delle autonomie, attraverso un percorso basato sull’apprendimento “non formale e informale” finalizzato a migliorare la consapevolezza di sé e della società in cui si vive, in un clima di amicizia e di scambio tra pari.