Erasmus + Moon Climbers

    Maggior sostenitore

    Erasmus + KA2

    Periodo di realizzazione

    2018-2021
    Good Practice
    Partnership

    Capofila, Cooperativa Sociale Il Sogno di una Cosa O.N.L.U.S. di Collegno (TO);

    Fundacion Prodis di Madrid, che realizza percorsi per l’autonomia e l’indipendenza delle persone con disabilità e collabora con l’Università Autonoma di Madrid per realizzare dei corsi specifici;

    ACTA Center, un’associazione no profit rumena che sviluppa progetti ed attività finalizzati all’inclusione di giovani svantaggiati e delle persone con disabilità;

    Comune di Torino, in particolare la S.F.E.P, per la selezione dei 15 partecipanti di Torino, il contatto con le famiglie, il confronto e la collaborazione per il progetto su ognuno dei partecipanti, il monitoraggio e la valutazione, la collaborazione per le attività formative e di ricerca, coordinamento della ricerca sull’inclusione delle persone con disabilità intellettiva all’interno dell’Università di Torino e di Madrid.

    Senso del progetto

    L’adozione da parte dell’Assemblea generale O.N.U. della “Convenzione sui diritti delle Persone con Disabilità”, ratificata e resa esecutiva in Italia con la legge n° 18 del 3 marzo 2009, ha segnato senza dubbio un passaggio storico, che ispira e motiva tutti noi che operiamo nel campo della disabilità a innescare un profondo cambiamento nell’ideazione e gestione dei servizi, ma ci rende anche consapevoli della lunga strada che abbiamo davanti per realizzarne gli intenti. 

    Per una persona disabile non è sempre semplice far quelle esperienze che le permettono di diventare realmente adulta, di maturare le competenze e le autonomienecessarie per vivere la propria vita nel modo più indipendente possibile. 

    La finalità del progetto “Moon Climbers” è offrire un percorso significativo di accompagnamento verso l’adultità, l’autonomia e autodeterminazione alle persone con disabilità intellettiva.
    Questo attraverso, l’elaborazione di quattro “opere di ingegno” .

    Dimostrando al contempo la validità di tali innovazioni e promuovendone la diffusione a livello italiano ed europeo.

    Azioni del progetto

    AZIONI DEL PROGETTO:

    ELABORAZIONE QUATTRO OPERE DI INGEGNO (intellectual ouputs)

    Attraverso una “ricerca-azione” che si realizzerà nei tre paesi, basata sulla sperimentazione sul campo, condotta dai ricercatori e dai tecnici/educatori

    1. Sviluppo della Peer Education per le persone con disabilità intellettiva. Carlo Francescutti, ex coordinatore del comitato scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla disabilità, si è detto disponibile a collaborare per questa azione
    2. Training per la vita adulta, finalizzato allo sviluppo di vari tipi di autonomia legati alla vita adulta e all’autodeterminazione.
    3. Sistema della Vita Operosa. Andrea Canevaro, pedagogista di fama internazionale e docente all’Università di Bologna, si è detto disponibile a collaborare per questa azione
    4. Inclusione di persone con disabilità intellettive nell’Università. Collaborerà a questa azione anche l’Università autonoma di Madrid, in quanto hanno sviluppato in questi anni attività che ci paiono interessanti su questo tema.

    REALIZZAZIONE DI TRE TRAINING FORMATIVI

    1. Formazione operatori sulla peer-education e sul traning per la vita adulta.
    2. Formazione operatori sul sistema della vita operosa e sull’inclusione delle pc.d. nell’universita’.
    3. Testing finale del progetto con le p.c.d. coinvolte, attraverso una mobilita ‘ mista, virtuale e in presenza.

    Destinatari Finali

    DESTINATARI FINALI:

    45 persone con disabilità intellettiva di grado medio o lieve, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, provenienti dai paesi delle tre organizzazioni coinvolte nel progetto: 15 dall’Italia, 15 dalla Spagna e 15 dalla Romania.

    Giorni
    Ore
    Progetto terminato